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Strada deserta

Abbiamo realizzato un video!

Nel quale illustriamo un concetto importante che riguarda la ricarica delle auto elettriche:

Buona visione!

Perché acquistare un'auto elettrica?

E' la prima domanda che un'automobilista si pone davanti alla necessità di dover cambiare la propria auto.

Benvenuto! Siamo Alessandro e Francesca dell'officina Autogamma e qui cercheremo di darti le informazioni necessarie ed essere di aiuto per una scelta consapevole e ponderata nell'acquisto della nuova auto.

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Che autonomia ha?

Ci sono moltissimi modelli di auto elettrica disponibili sul mercato e molti altri ne verranno prodotti nei prossimi anni ma già oggi con un'auto elettrica puoi gestire facilmente i tuoi spostamenti quotidiani ricorrendo alla ricarica dell'auto un volta a settimana. Infatti, la percorrenza media di un automobilista è di circa 30 km al giorno paria a circa 200 km a settimana. La maggior parte dei veicoli elettrici si attesta su un'autonomia di circa 300 km con un pieno di energia! Già oggi i migliori modelli superano i 600 km di autonomia. Inoltre la puoi ricaricare comodamente a casa tua.

Quanto costa?

Grazie agli incentivi statali oggi puoi comprarti un'auto elettrica allo stesso prezzo di un'auto con motore a combustione. Il risparmio più consistente riguarda il costo del carburante che in questo caso viene sostituito dall'energia elettrica molto più economica se non addirittura gratuita se si possiede un impianto fotovoltaico. Non solo! Anche i costi relativi all'assicurazione sono pressoché dimezzati, il bollo non si paga nei primi 5 anni e i costi di manutenzione sono quasi inesistenti. Investire oggi in un'auto elettrica può risultare un'ottima opportunità per risparmiare.

Pianificazione di pagamento flessibili
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Come la ricarico?

Un auto elettrica si può ricaricare in molti modi: dalla presa di casa con una normale presa shuko, come da una colonnina pubblica. La forma più economica, vantaggiosa, nonché sicura, è quella di far installare da un elettricista una WallBox. Questo strumento è collegato alla rete di casa e preleva in autonomia la quantità di energia elettrica non utilizzata dall'abitazione e la destina all'autoveicolo senza il rischio di far scattare il contatore per eccesso di prelievo. Sarà utile valutare se richiedere un aumento di potenza al fine di soddisfare tutte le utenze elettriche dell'abitazione.

E le prestazioni?

Dovreste solo provarla! Descrivere le sensazioni che si provano alla guida di un'auto elettrica non può rendere l'idea. Le prestazioni su strada superano di gran lunga le più esigenti aspettative di guida. La fluidità e la continuità della potenza erogata non lascia spazio a confronti. Il consumo di energia viene prontamente recuperato ad ogni rallentamento come anche nei tratti in discesa raggiungendo la massima efficienza nella gestione dell'energia. Il comfort di guida, il baricentro basso, la stabilità nelle curve e il silenzio surreale nell'abitacolo ne completano il fascino.

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  Se stai pensando di acquistare un'auto elettrica chiedi al nostro esperto! Saprà consigliarti la scelta più giusta e orientarti al  meglio su ciò di cui hai bisogno  

Image by Christopher Burns

Un'auto elettrica inquina? 1

Si! Un'auto elettrica inquina l'ambiente in cui viviamo e lo fa in diversi modi ma scopriremo anche degli aspetti di cui nessuno parla. L'energia elettrica si ottiene in molti modi diversi, sia da fonti fossili che da fonti rinnovabili. In Italia la quota di energia elettrica ottenuta da fonti rinnovabili ha ormai raggiunto l'invidiabile traguardo del 35%, per cui già oggi, nelle nostre case ma anche nell'industria italiana, l'energia elettrica che utilizziamo è prodotta in modo sostenibile. 

Un'auto elettrica inquina? 2

Ma costruire un auto elettrica come anche la produzione delle batterie ha un costo energetico e ambientale! Certo, la spiegazione si trova nell'efficienza del sistema auto elettrica rispetto alle auto a combustione termica. Ve lo spieghiamo facendo un esempio: un veicolo tradizionale brucia un carburante che in origine era petrolio il quale è stato estratto, raffinato, distribuito e infine consumato all'interno del motore con un efficienza massima del 40%. Questo vuol dire che il 60% della potenza disponibile è andata persa in calore.

Di conseguenza anche il 60% delle emissioni di anidride carbonica, prodotto della combustione, sono state inutili.

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Macchina in campagna

Un'auto elettrica inquina? 3

Produrre energia elettrica in una centrale che utilizza fonti fossili e distribuirla sottoforma di energia elettrica è molto più conveniente e sostenibile che bruciare le stesse fonti in un motore a combustione. Forse abbiamo cominciato a capire come utilizzare al meglio le risorse fossili e forse un giorno potremo farne a meno. Sta a noi indicare la strada con le nostre scelte consapevoli.

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